La varietà di oliva Razzola, una recente riscoperta.
L’individuazione storica dell’oliva Razzola è legata al nome di Giorgio Gallesio (1772-1839), padre della pomologia italiana e acuto osservatore delle varietà agrarie dell’Italia dell’Ottocento.
Funzionario e diplomatico della Repubblica di Genova, Gallesio assiste alla presa di potere dei Savoia sulla Repubblica, decisa a tavolino. Cerca di governare e mediare per il passaggio dei poteri, ma poi si ritira, amareggiato, a vita privata nei suoi possedimenti in Finale Ligure, curando solo interessi locali e la sua passione della botanica.
Profondamente influenzato dai principi illuministici della Encyclopédie, e da un’ampia cultura generale,
affronta con criteri moderni gli elementi scientifici. Non avendo sostanziale preparazione negli studi italiani di botanica ufficiale, ha una miracolosa assenza di preconcetti, che gli permette di costituirsi una cultura botanica di altissimo livello e di creare un’opera scientificamente rigorosa, ma fuori dei canoni ufficiali: Pomona Italiana ossia Trattato degli alberi fruttiferi.
Gallesio la scrive nella sua terra, la Liguria, ma muovendosi in tutta Italia fino all’estremo sud, per documentarsi, un’opera iconografica e descrittiva unica : il primo catalogo delle varietà di frutta italiane. L’opera, di aspetto lussuoso, sarà stampata in Pisa nel 1839, in grande formato, su carta della migliore qualità con disegni elaborati da pregiati artisti italiani e internazionali. Soltanto una ventina di copie sono oggi sopravvissute. Un’edizione è attualmente rintracciabile presso la Biblioteca Universitaria di Genova.
Il monocultivar Razzola
L’olio DOP Monocultivar Razzola del frantoio Lucchi e Guastalli è ottenuto dalle olive italiane di qualità Razzola, varietà autoctona della Val di Magra. Questa varietà di olive è stata riscoperta dall’agronomo Marco Lucchi dal 1994 per valorizzare la biodiversità ligure e promuovere il recupero di questa pregiata varietà tradizionale meno conosciuta. La varietà Razzola viene coltivata negli uliveti della Riviera Ligure di Levante, in particolare nel territorio della Lunigiana Storica che si estende dalle colline di Levanto all’ area Apuana. La raccolta inizia a ottobre, appena i frutti iniziano a cambiare colore. Entro 12 ore le olive
vengono lavorate al frantoio rigorosamente a freddo per preservarne le qualità organolettiche. L’olio ha un colore giallo dorato con riflessi verdi, un bouquet fruttato leggero prevalentemente maturo, con sentori di carciofo e retrogusto di mandorla, mela e erbe aromatiche.
